“Sto subendo un’ingiustizia”. E Meloni lo difende- Corriere.it

L’attenzione su Andrea Delmastro continua a scuotere il governo. Stavolta a parlare lo stesso sottosegretario, finito nel mirino delle opposizioni che vogliono le sue dimissioni e al centro di una inchiesta (con rinvio a giudizio) per la diffusione delle intercettazioni del caso Cospito. “Mi attesto su quanto ha dichiarato il procuratore Gratteri. Non erano carte segrete”, dice Delmastro in un’intervista a La Stampa.. E spiega: “Io avverto un’ingiustizia nei miei confronti. Altrimenti non mi professerei innocente”, Delmastro (che si era procurato e aveva affidato al suo collega di partito Donzelli le intercettazioni sui rapporti in carcere tra l’anarchico Cospito e i boss mafiosi) respinge anche con un secco o le ipotesi di dimissioni e, alla domanda se rifarebbe quanto ha fatto replica: “Alle date condizioni, s”. Il sottosegretario precisa anche: “Non sono alla ricerca di rassicurazioni. Ma sento Giorgia Meloni ogni giorno e parliamo di tutto”.

E proprio la premier nelle scorse ore a Dubai ha continuato a difendere l’operato del sottosegretario.. Incalzata dalle domande dei cronisti, Meloni ha replicato: “I magistrati ritengono che Delmaestro debba essere rinviato a giudizio, il pubblico ministero riteneva che la vicenda Delmastro dovesse essere archiviata, per due volte, quindi direi che il caso di aspettare una…